Vittoria...con amaro

Cari amici, non è una novità per tanti di noi essere stati bersaglio di false accuse da parte dei servizi sociali con la conseguente deportazione dei nostri figli in case famiglia o affidati ad altre famiglie. Tanti di noi si sono lasciati prendere dallo sconforto ed hanno abbandonato la lotta, altri vivono questa tragedia struggendosi giorno per giorno sentendosi inermi di fronte allo strapotere mostrato dal servizio sociale che con la copertura del tribunale dei minori ha facoltà spropositate per la loro professionalità, quando di quest’arma non ne fanno un interesse economico. Ecco…oggi è spuntata l’eccezione; Rosanna Romano, vice presidente della nostra associazione ha abbattuto parte dell’ostacolo che fino a poco tempo fa sembrava insormontabile. Ha dimostrato con caparbietà la propria estraneità a quanto il servizio sociale aveva artatamente fabbricato con lo scopo (primo) non ultimo di sottrargli i figli. Un calvario durato 3 lunghi anni in cui per 2 e mezzo gli è stato assolutamente vietato ogni contatto con il figlio che allora dei fatti aveva 6 anni (ora ne ha 9) e fatto di visita alla figlia 1 ora ogni 2 mesi, poiché giudicata colpevole (dal servizio sociale) di maltrattamenti ai loro danni. Ho avuto personalmente modo di ascoltare la registrazione di un colloquio con l’assistente sociale e con la psicologa che lavora con questo, in cui le si sente dire “Signora Romano, fino a quando non avrà capito cosa ha fatto ai suoi figli non potremo certo riattivare le visite”; peccato che la signora non avesse nulla da capire ed il tribunale penale lo ha confermato, ma la cosa più allucinante è che nel periodo in cui la signora avrebbe commesso il “fattaccio” il servizio sociale era a conoscenza, e lo scrive in una relazione al T.d.M. che la signora era già stata allontanata dai propri figli e li vedeva in spazio neutro. Ora mi chiedo:”il servizio sociale sapeva…ma accusa la signora di fatti a lei estranei”, e la cosa ha comportato l’allontanamento totale dai suoi figli per quasi 3 anni,come è potuto accadere questo? Di chi è ora la colpa? Ma soprattutto, il tribunale dei minori come ha potuto dare totale carta bianca a due incapaci di gestire in maniera così incivile questa causa così ovvia nella sua semplicità? Ed ora, queste due imbecilli capiranno cosa hanno fatto? Ora Rosanna Romano risulta chiaramente estranea ai fatti a lei imputati e naturalmente darà corso alla denuncia di tutti i soggetti che hanno partecipato allo scempio, ma la domanda fondamentale è “chi potrà ridare a Rosanna ed ai suoi figli gli anni perduti?. Non esiste pena più atroce per un genitore che il vedersi togliere i propri figli, e Rosanna da innocente ha pagato per 3 anni (ed i suoi figli altrettanto) la pena inflittagli da gente che farebbe danni anche se zappasse la terra, ed invece dispone della vita degli altri con superficialità e delirio di onnipotenza e da un tribunale assurdo ed inutile di cui a gran voce chiediamo l’abolizione in quanto non in grado di gestire questo delicato compito, poiché fatto dagli stessi psicologi che diventano giudici onorari spesso lavorando con il servizio sociale e che fanno emettere ai giudici togati che praticamente non leggono mai i fascicoli, ma si basano sulle conclusioni di questi emettendo decreti “temporanei ed urgenti”che non danno possibilità di contraddittorio e sono di durata infinita. A Rosanna vanno i nostri migliori auguri perché merita il meglio della vita, ed anche se la sua storia non è ancora conclusa in quanto dovrà ancora affrontare il tribunale dei minori ed i nostri baldi assistenti sociali e psicologi, che auspichiamo vengano presto riconosciuti come “i veri abusatori” ed auspichiamo ne subiscano le dovute conseguenze, ed ai suoi figli che finalmente speriamo possano tornare presto a vivere con chi li ha sempre amati e combattuto per loro.

Antino Sanzone P.S.F

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Commenti: 4
  • #1

    eva kant (venerdì, 05 luglio 2013 08:05)

    Questa storia, spero, vada presto a Canale 5, che sembra l'unica rete sensibile alle tematiche Minori-Giustizia, affinché TUTTI siano a conoscenza degli abusi commessi a danno delle famiglie dai Servizi e, in primis, dal Tribunale dei Minori e dai giudici togati, i veri detentori del potere, che emettono sentenze senza "leggere le carte" e delegando totalmente ai Servizi.

  • #2

    Mammaparma.it (venerdì, 05 luglio 2013 09:28)

    Un bacione a Rosanna e un grazie a Voi di Pronto Soccorso Famiglia, ciao anche ad Antonella. Mammaparma e famiglia

  • #3

    Paolo (venerdì, 05 luglio 2013 11:30)

    Forza Rosanna. Sono certo che tu e i tuoi figli avrete giustizia e anche gli altri 35000 bambini. Resta l'amaro in bocca per le tue sofferenze ma sono certto che manderemo a zappare la terra questi incompetenti (e non solo questi due dell'articolo) e con la soppressione del TdM le cose cambieranno. Noi abbiamo più di 5000 firme che presto manderemo al Senato.

  • #4

    florence Bellone giornalista Francese presso la RTBF (domenica, 01 dicembre 2013 18:00)

    http://www.lamianotizia.com/diritti-umani/operate-on-this-mother-so-that-we-can-take-her-baby’-taduzione-testo-operare-su-questa-madre-in-modo-che-possiamo-prendere-il-suo-bambino.html

    flobellone@ntlworld.com